Sono trascorsi poco più di due mesi da quando collabori con il Bcl, c’è un motivo per cui hai scelto il Bcl e non altri?

I motivi per cui ho scelto BCL sono diversi. Il primo sicuramente è che fin dal primo colloquio ho percepito grande sintonia con il presidente Matteo Benigni. il secondo è stato sentirsi così fortemente voluto per aiutare a sviluppare questo progetto. Proprio l'idea di un progetto a medio lungo termine è stato un aspetto che mi ha attratto. Un altro motivo è stato il fatto di arrivare in una società dalla grande tradizione e con tante figure competenti che avrebbero potuto arricchirmi come tecnico e come essere umano.

Quali sono le tue impressioni oggi, hai trovato quello che ti aspettavi ? 

Si ho trovato un progetto con ambizione e consapevolezza. Sicuramente la strada sarà lunga e tortuosa, ma è tracciata! Noi al BCL vogliamo avere un programma di basket e non solo di alto profilo! Non mi aspettavo così tanta collaborazione nello staff tecnico, sia per il minibasket che per il settore giovanile, tutti si sono messi a disposizione per migliorare, sin da subito alcuni dettagli nell'organizzazione del lavoro quotidiano e nella programmazione annuale.

La nuova collaborazione con te, ha portato una grande ventata di ottimismo e molto lavoro in più, come riesci a gestire il tutto ? 

il lavoro in più era inevitabile, è l'unica strada che conosco per alzare il livello... non esistono scorciatoie per migliorare... alzare il volume e alzare la qualità del lavoro. Grazie alla disponibilità di tutto la staff, sia dirigenziale, tecnico e organizzativo, cerchiamo di gestire al meglio sia la quotidianità che tutti gli aspetti programmatici che dobbiamo affrontare per avere un roseo futuro! 

La tua fama, ma soprattutto il gran lavoro svolto nelle altre società ti accredita come uno dei più esperti istruttori/allenatori dei settori giovanili, hai un tuo particolare segreto? 

Non ci sono grandi segreti. Sono un allenatore che si è sudato tutto quello che ha ottenuto. Quindi forse l'unico vero segreto è mettere tutto me stesso in un progetto. Sicuramente ho alcune qualità ENERGIA ed ENTUSIASMO non mi mancano... e forse anche il continuo desiderio di migliorare per essere sempre più efficace fuori e dentro dal campo.

Nel Bcl ti sei trovato a lavorare con un discreto numero di allenatori e istruttori che non conoscevi che ha richiesto una certa dose di adattabilità, è filato tutto liscio ?
Più che altro la mia richiesta a loro di una certa adattabilità alla mia figura, a volte ingombrante. Una delle qualità che non può mancare a chi lavora in questo campo è la capacità di leggere gli esseri umani che ci circondano e trovare la chiavi per avere il meglio da ognuno di loro. ancora sto conoscendo lo staff.... mi riprometto di avere ancora più vicinanza ad ognuno di loro per essere di supporto al lavoro sul campo.

Quali sono gli obiettivi che vorresti raggiungere ? 

L'obiettivo primario è che il BCL sia riconosciuto per la qualità delle iniziative, del lavoro coi ragazzi, dentro e fuori dal campo, su tutto il territorio Toscano e speriamo Nazionale. Un altro obiettivo è migliorare sempre lo staff e la qualità e l'organizzazione di tutte le sue componenti a partire dai preparatori fisici ( ben 4 quest'anno!) che sono fondamentali per il miglioramento dei ragazzi!  Chiaramente anche qualche vittoria non guasterebbe ma credo che sia una naturale conseguenza del lavoro quotidiano. 

Fuori dalla palestra come è Andrea Ierardi ? Hobbies, passioni, interessi ? 

Io fuori dalla palestra ci sto poco... ho due figli con cui cerco di passare la maggior parte del mio tempo libero. Mi piace un sacco l'arte e la musica (soprattutto dal vivo). amo allenarmi con i pesi perchè come tecnico pratico questo sport in cui la tecnica è fondamentale per spostare dei bei carichi e questo mi appassiona molto. Amo leggere e studiare anche se ho poco tempo per farlo, più che altro cerco di farmi sempre contaminare da altri sport e da tutto ciò che mi affascina... amo la citazione di Mourinho che dice "chi sa solo di calcio non sa nulla di calcio"... Inoltre una delle cose più belle che mi sia capitata è che ho avuto la fortuna e la possibilità di essere formatore per i corsi federali sia per il CNA  (quindi corsi allenatori settore giovanile di primo livello) sia per il Minibasket.... la formazione è un'altra meravigliosa avventura che mi stimola ad essere migliore ogni giorno.