Ma . . . c’è un ma e qualche rammarico”, così avevamo esordito dopo la sconfitta in trasferta a Saronno, quel ma era rimasto li a mezza via, nell’aria, non facendo però danni, anzi sortendo un effetto contrario al rimpianto, quel ma è diventato il detonatore di un potente esplosivo, deflagrando poi prepotentemente in campo, sprigionando un energia ed un’onda d’urto tale che sul parquet del Palatagliate, di fronte ai biancorossi di Olivieri, qualsiasi squadra si fosse trovata, sarebbe di sicuro uscita dal palazzo con le ossa rotte, poi come si dice, la palla è tonda e può accadere tutto e il contrario di tutto, ma non questa volta.

I primi a rendersi conto che il Bcl non era quello visto a Saronno, sono stati proprio i biancoazzurri di Biffi, in un batter d’occhio hanno realizzato che non sarebbe stato così facile chiudere la serie a Lucca.

Pronti via e i primi due punti sono biancorossi per il più 4, poi il 6/7 per gli ospiti, poi ancora Trentin da tre per il 9/7, è un inizio sulla falsariga della partita giocata all’andata, a Saronno, ritmi molto sostenuti fin dal primo minuto, con un punteggio in equilibrio fino al 13/13. Da qui in poi il Bcl preme sul gas con energia, dando forti accelerate, producendo strappi importanti.

Burgalassi infila la tripla del più 3, Trentin ancora da tre, Simonetti da sotto e di nuovo Burgalassi da tre e Barsanti a chiudere il quarto con una delle sue bombe per il 27/18. 

Nel secondo quarto il Bcl allenta la pressione sul pedale destro e ne approfittano gli ospiti per riportarsi sotto, recuperando 7 lunghezze. L’artefice è Nasini che nel secondo quarto sospinge la squadra mettendo 11 punti a referto, ricucendo fino al meno 2.

Nel terzo quarto il Bcl torna a spingere continuando a produrre strappi decisi, poi recuperati dagli avversari, ma che minano sempre più in profondità le certezze dall’AZ Pneumatica Saronno, di poter uscire dal Palatagliate con il passaggio alle semifinali in mano.

Il gioco sembra quello del gatto con il topo a parti inverse però, il Bcl scappa, per poi rallentare facendosi avvicinare dagli ospiti e poi via ancora uno strappo fino a che Saronno, forse stanco, o incapace di trovare soluzioni adatte, comincia ad essere meno pungente.

Un enorme Pierini già in doppia cifra da diversi minuti fa da apripista, trascinando un chirurgico Tempestini dalla distanza, un Burgalassi, le cui triple, a parabola zero sfidano le leggi della fisica e poi un grande Trentin, tutti quanti in doppia cifra, a fine terzo quarto, chiuso sul 73/65

Nell’ultimo quarto il gioco del Bcl prende maggiore forma e acquisisce una fluidità eccezionale, a salire in cattedra questa volta è Barsanti, 10 punti, in meno di quattro minuti.

I ragazzi di Olivieri hanno ormai smesso di giocare con il gatto, si sono spostati sulla corsia di sorpasso e schiacciato a fondo l’acceleratore, tanta è la velocità con la quale si allontanano che non c’è nemmeno il tempo di leggergli la targa.

Sono 24 le lunghezze che separano le due squadre, nel basket tutto può accadere anche perdere a tre minuti dalla fine avanti di 20 e lo abbiamo già detto, MA NON QUESTA SERA !

L’ultima sirena fissa il tabellone sul 97/79, e il Bcl pareggia il conto nei play-off con Saronno, grazie ad una vittoria voluta e cercata con tutte le energie, aiutato però da un sesto uomo, un immenso, grandioso, travolgente pubblico che da molto tempo non si vedeva al Palatagliate, guidato con entusiasmo dai ritmi e cori degli irriducibili sostenitori del Bcl, gli Young Panthers

Adesso c’è gara tre e il Bcl dovrà di nuovo tornare in Lombardia in quel di Saronno per l’ultima e decisiva partita, il cui responso dirà chi tra Saronno e Bcl si giocherà le semifinali.

Se la partita appena giocata fosse l’incipit di una storia, sapremmo già come si dipanerebbe il racconto e come finirebbe.

Invece sabato 4 Maggio sarà la partita più difficile da giocare in assoluto, non ci saranno più prove d’appello e questa cosa emotivamente è una delle condizioni peggiori, chi ha perso dopo aver vinto, teme di non riuscire a ribaltare la situazione e chi invece, ha prima perso e poi vinto, teme di non riuscire a replicarsi.

L’unica cosa certa è che coach Olivieri dovrà stare molto attento e preparare la partita con dovizia e possibilmente tirare fuori dal cilindro un bel coniglio, coach Biffi è molto bravo a - risistemare - la propria squadra, adattandola al tipo di gioco che i biancorossi hanno espresso sul parquet del Palatagliate.

 

Bcl – Az Pneumatica Saronno

27/18 – 45/43 – 73/65 – 97/79

27/18 – 18/25 – 28/22 – 24/14

Bcl

Landucci, Burgalassi 16, Barbieri 2, Lenci, Lippi 5, Barsanti 16, Simonetti 7, Tempestini 12, Del Debbio 2, Brugioni 2, Pierini 19, Trentin 16

All. Olivieri, ass. Giuntoli

Saronno

Ugolini 8, Negri 4, Quinti 20, De Capitani 10, Nasini 13, Mariani, Pellegrini 10, Romanò 3, Beretta 9, Figini 2

All. Biffi, ass. De Piccoli

U17 silver, Cmb a marce alte contro il Bcl
|Playoff| Gara 3: AZ Pneumatica Saronno - BCL